Mi chiamo François Cazzanelli, sono nato ad Aosta il 31 Gennaio 1990. Cresciuto a Cervinia, nella Valtournenche, dove vivo tutt’ora, ai piedi di una delle montagne simbolo dell’Alpinismo mondiale: il Cervino!
I cognomi Cazzanelli, da parte di mio papà, e Maquignaz, da parte di mia mamma, sono legati da più di un secolo al mestiere di Guida Alpina e all’Alpinismo. Va da sé che la mia strada non poteva che seguire le orme tracciate dai miei avi già da ben cinque generazioni.
Dal 2012 sono membro della storica e rinomata Società Guide Del Cervino.
Ho fatto parte della “Sezione Militare di Alta Montagna del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur”, della Nazionale Italiana di sci alpinismo e attualmente continuo a gareggiare nelle più importanti competizioni internazionali di lunga distanza.
Come alpinista ho partecipato a quindici spedizioni extraeuropee dal Nepal alla China, dall’Alaska all’Antartide, fino alla Patagonia Argentina. E per ognuna ho una storia da raccontare, come quando nel 2018, sono salito sulla vetta dell’Everest come guida e solo pochi giorni più tardi, ho raggiunto la vetta del Lhotse, la quarta vetta del mondo, assieme a Marco Camandona e naturalmente senza ausilio dell’ossigeno. Oppure, quando all’inizio del 2019 ho accompagnato l’amico ed imprenditore Sergio Cirio sulla cima del Monte Vinson in Antartide; o quando nello stesso anno, nel 2019 in Nepal raggiungo la vetta del Manaslu, l’ottava montagna più alta del mondo con i suoi 8.163 metri, ho firmato il record di velocità: da campo base, vetta e ritorno al campo base in 17 ore e 43 minuti, percorrendo 44 km, 3280 mt di dislivello in salita e discesa e portando con me tutto il materiale.
Molte anche le avventure sulle montagne di casa come il concatenamento, nella stagione più fredda, di tutte le vette della cresta continua che unisce alcuni dei principali massicci montuosi della Valtournenche: la Catena del Furggen, il Cervino, le Grandes Murailles e le Petites Murailles; l’apertura di “Incroyable”, una nuova via che corre centrale sul Pilastro Rosso del Brouillard (Monte Bianco) con Matteo Della Bordella e Francesco Ratti; il record di concatenamento in velocità delle 4 creste del Cervino (Hörnli, Furgen, Zmutt e Leone) in coppia con Andreas Steindl; e l’apertura di una nuova via sul Cervino, battezzata “Diretta allo Scudo”.
Le altre storie le troverete nel mio blog.
Adesso mi guadagno da vivere con il mestiere di Guida Alpina che pratico tutto l’anno; quando vedo la felicità negli occhi di chi accompagno in montagna la soddisfazione è immensa sia che si tratti di una gita facile o di una delle grandi classiche delle Alpi.
La mia attività di alpinista e di atleta è sostenuta dai miei sponsor che mi permettono di continuare a inseguire i miei sogni.